La nuova variante Omicron ha risvegliato la paura del Covid. Le borse hanno pagato dazio, gli hub vaccinali si sono riempiti di cittadini in cerca d’immunità, e il tema principale delle nostre discussioni è tornato ad essere legato alle evoluzioni del virus. A questo paura se ne associano un paio d’altre: la prima, globale, è quella di chi inizia a non sentirsi rassicurato dai numeri che indicano il consolidarsi dell’inflazione; la seconda, molto italiana, è sulla incapacità della politica nostrana di <<mettere a terra>> la potenzialmente potentissima arma di cambiamento associata al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Non sono paure irrazionali, anzi hanno radici molto logiche e si confrontano con situazioni le cui conseguenze obiettivamente fatichiamo a delineare in modo chiaro.
